Sos «punti critici», la soluzione c’è

Punti critici. Quelli dimenticati. Mani, piedi, ginocchia, interno braccia. Che però rivelano età e stili di vita corretti o sbagliati. Anti-estetiche macchie comprese. Ora ci sarà chi storce il naso all’idea di andare a migliorare anche queste zone «superflue», ma la verità è che medicina estetica e chirurgia plastica hanno pensato a come migliorarle e sfornano soluzioni innovative, rapide, indolori.

Tutto questo tenendo conto che nel 2011, secondo un sondaggio dell’Associazione italiana di chirurghi plastici estetici, sono calati gli interventi di chirurgia plastica, mentre sono aumentati quelli di medicina estetica, meno costosi.

Mani più giovani, dunque. Come? A spiegarlo è il professor Giuseppe Sito, chirurgo estetico.
«Con gli anni diminuisce lo spessore del grasso sottocutaneo delle mani, la pelle si assottiglia, diventa secca e atrofica, i vasi sanguigni diventano molto evidenti. Per risolvere il problema si può ricorrere a una serie di micro-iniezioni lineari (a circa un centimetro una dall’altra) di acido ialuronico più…

Vai all’ARTICOLO COMPLETO su LaStampa.it di Claudia Ferrero