Chi non ne hai mai sentito parlare? La tossina botulinica, in Italia Vistabex, Azzalure o Bocouture, è sotto i riflettori da anni, contesa tra fan accaniti, che la considerano un toccasana contro i segni del tempo, e i suoi detrattori. Per loro non c’è dubbio: è il botox l’unico responsabile di tutti gli eccessi estetici sbandierati dai media.

In realtà la carta d’identità della tossina botulinica di tipo A (proteina prodotta dal batterio Clostridium Botulinum) è di tutto rispetto. Si tratta di un farmaco impiegato, da oltre 20 anni, in ambito medico, specie in neurologia e oftalmologia, e come miorilassante, efficace nel combattere, per esempio, alcuni tipi di emicrania o l’iperidrosi di mani e piedi. Più recente, ma non per questo meno collaudato, il ricorso al botox con finalità estetiche, per distendere le rughe.

Più precisamente, agisce a livello delle terminazioni nervose periferiche, inibendo il rilascio di acetilcolina e interrompendo, appunto, la connessione tra nervi e tessuti muscolari volontari, che allentano la contrazione. Risultato: viso levigato per circa 6 mesi. Ebbene, oggi la tossina botulinica torna alla ribalta. Secondo un recente studio, condotto da due medici canadesi e pubblicato sul Jama Facial Plastic Surgery dell’American Medical Association, la tossina botulinica di tipo A è anche in grado di ringiovanire la pelle.

Se iniettata direttamente a livello cutaneo – e dunque non nei muscoli, come finora – migliorerebbe le proprietà biomeccaniche della pelle stimolando la produzione delle fibre di collagene, che fungono da supporto ai tessuti, aiutandoli a contrastare i cedimenti dovuti allo scorrere del tempo e alla forza di gravità.

L’indagine, che si è protratta per 4 mesi, è stata effettuata su un campione di 43 donne, dall’età media di 52 anni, che non si erano mai sottoposte, prima di allora, a un trattamento con botulino e presentavano delle rughe superficiali nella zona perioculare. Ottimi i risultati, con il miglioramento dei parametri legati alla resistenza e all’elasticità della pelle.

Dunque, per la tossina botulinica, Vistabex, Azzalure o Bocouture, si aprono nuove potenzialità, da affiancare alle sue proprietà leviganti già ampiamente comprovate. Anzi, le due azioni – ringiovanimento cutaneo e temporanea eliminazione delle rughe – potrebbero diventare i due step di un trattamento ristrutturante complessivo del viso.