Si terrà a Napoli il 17°Stage in Medicina Estetica e chirurgia plastica i prossimi 21 e 22 Aprile. L’obiettivo è quello di offrire ai partecipanti al congresso, un momento di aggiornamento pratico, più che solo teorico, questione quanto mai importante per la sicurezza dei pazienti e per l’efficacia effettiva dei risultati attesi. Ne abbiamo parlato con il professor Giuseppe Sito, presidente del corso in questione oltre che professore a contratto presso la II° Università di Napoli.
“Abbiamo puntato molto sull’aspetto della didattica pratica. Ad ogni convegno nazionale ed internazionale c’è sempre qualcosa in più da imparare sia sui materiali che sulle tecniche, ogni giorno più innovative e preziose. La scienza fa quotidianamente dei passi avanti notevoli e nella medicina estetica tutto arriva nelle mani del chirurgo in modo quanto mai immediato e concreto.
E’ per questo che bisogna essere pronti, saper usare il tutto. Ed è per tale motivo che abbiamo messo a disposizione dei partecipanti il volto di un manichino al fine di simulare in pratica un trattamento iniettabile, affiancati da un esperto del settore. Ci siamo concentrati sul viso perché è qui che le nostre tecniche si applicano più di frequente: i nostri pazienti ci chiedono di cancellare quanto più possibile le rughe per avere un aspetto giovanile.
Il medico alle prime armi potrà così praticare i primi filler, trovare i punti giusti per un’infiltrazione di tossina botulinica, comprendere a priori di quanto materiale avrà bisogno, chiedere ed informarsi sulle migliori tecniche, ecc. Il professionista esperto potrà invece affinare la propria conoscenza”.
Vai all’articolo completo su telemediaitalia