Biorivitalizzazione, rivitalizzazione, mesoterapia del viso sono tutti sinonimi che indicano quella metodica che consente di dare vitamine, acido ialuronico, aminoacidi e minerali all’interno della pelle, quindi non creme, non applicazioni topiche ma proprio infiltrazioni.
Si tratta di micro punturine che si fanno una volta ogni 15 giorni per 4-6 sedute che si possono ripetere due volte l’anno e che costituiscono una vera cura ricostituente per la pelle del viso.
Si possono praticare anche nel corpo, nell’interno braccia, nell’interno cosce, talvolta quando c’è l’indicazione ma sicuramente i prodotti che oggi l’azienda farmaceutica ci offre, che non sono solo più a base di vitamine, solo a base di acido ialuronico ma piuttosto contengono aminoacidi, sostanze antiossidanti e altre sostanze dal nome impronunciabile, difficilissimo ma che comunque contribuiscono a dare giovinezza e beltà soprattutto al viso, perchè il viso è il nostro biglietto da visita.
Come si praticano? Sono sedute ambulatoriali dove non c’è bisogno di nessuna anestesia, qualche volta alle pazienti più timorose mettiamo un po’ di crema anestetica e infiltriamo il nostro preparato, sono preparati regolarmente in vendita e certificati, nulla di misterioso e il mio consiglio è sempre di diffidare di siringhe caricate di nasosto o di boccettini senza nome, occorre sempre vedere l’etichetta di quello che stiamo facendo perchè comunque è una misura di sicurezza in più.
Sono prodotti come dicevo certificati, che contengono numerosissime sostanze e che a seconda del difetto cutaneo, ipotonicità, mancanza di elasticità, vengono somministrate in sedute quindicinali. L’effetto è quello di una pelle più tonica, più riflettente, più luminosa, la pelle di chi ha dormito bene, naturalmente sappiamo tutti come è difficile dormir bene soprattutto in questo periodo. Non sono costose, sono sedute singole e come ho detto si fanno 4 o 6 volte due volte l’anno.
L’effetto credetemi, veramente vale la pena di provarlo.