Per secoli l’uomo ha nascosto le proprie paure, le proprie ansie, i timori legati alla propria genitalità o al proprio aspetto degli organi genitali, talvolta vergognandosi in uno spogliatoio degli altri uomini, talvolta avendo difficoltà a presentarsi alle donne in generale.



Oggi con i trattamenti di poca importanza, quasi sempre in day hospital e con grande soddisfazione da parte dei pazienti, riusciamo a dare certezze all’uomo che è in ansia.

In che modo?

Fondamentalmente in due o tre modi diversi: o aumentando le dimensioni o allargando il pene, inserendo quindi del grasso prelevato da se stessi con la tecnica dell’ipofilling.

Allo stesso modo ma in sala operatoria riusciamo ad allungare il pene con una tecnica di allungamento con cui sezioniamo il legamento sospensore del pene e poi lo ricostruiamo in allungamento. Anche in questo caso le dimensioni dell’allungamento arrivano fino a tre-quattro centimetri anche se in ambedue i casi, allungamento ed allargamento, queste dimensioni vengono ridotte in erezione. Difatti si parla di una tecnica cosmetica e di una tecnica funzionale, giacchè non è possibile allo stato attuale aumentare le dimensioni del pene in erezione, nè in allungamento, nè in ingrossamento.

A chi consigliamo questa tecnica: a tutti quelli che quando vanno in uno spogliatoio sportivo hanno timore, fanno la doccia col costume, non vogliono mostrarsi agli altri uomini e anche a tutti quelli che nell’approccio alla donna si sentono poco sicuri.